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torino a segnalarvi qualche appuntamento per aprire la mente, il cuore:
Culture del mondo 2011: gli ambasciatori multietnici a Cuneo per 6 appuntamenti da non perdere
Musica, arte, danza, spettacolo sono i ponti che uniscono non solo luoghi geograficamente lontani, ma culture intimamente diverse
Durante l'estate Cuneo ospiterà la quindicesima edizione di Culture del Mondo, manifestazione interculturale di grande interesse che da anni trasforma il panorama cittadino in un luogo di incontro fra diverse culture dando vita a piacevoli occasioni di intrattenimento e confronto.
Culture del Mondo ha avuto inizio con la rassegna cinematografica “così lontani, così vicini” lunedì 4 luglio, mentre il primo spettacolo avrà luogo domenica 17 luglio; gli eventi proseguiranno nei mesi di luglio e agosto.
Spettacoli - Piazza Virginio – ore 21.30
Domenica 17 luglio
MZ. DEE LARGE BAND
Dejuana R. Lookwood, in arte Mz. Dee, è cresciuta nella East Bay di San Francisco cantando gospel nelle chiese e guidando un coro di adolescenti del quartiere. Poi inizia a frequentare professionisti di Blues sviluppando la giusta esperienza per proseguire con la sua passione. Per questo tour europeo, la splendida voce di Mz. Dee, è affiancata da alcuni dei migliori musicisti italiani: Maurizio Pugno, chitarrista umbro sulla scena da più di venticinque anni, Alberto Marsico all’organo e Giò Rossi alla batteria; una folta sezione di fiati - Mirko Pugno alla tromba, Cristiano Arcelli al sax contralto e baritono, Giordano Palazzari al trombone e Giordano Biccheri al sax contralto completano la band
Domenica 24 luglio
GILSON SILVEIRA QUARTET
Gilson Silveira, nato nel Minas Gerais, ha seguito il corso di percussione e teoria presso la Scuola di Musica de Minas di Milton Nascimento con il maestro Paulo Sergio Santos. Nel 1985 si è trasferito in Europa dove ha lavorato con vari artisti e gruppi italiani ed europei. Il quartetto propone un repertorio che spazia attraverso la grande varietà dei ritmi brasiliani che caratterizzano le diverse aree geografiche del Brasile: dal samba alla bossa nova, dal choro al maracatù al baião. Il tutto viene presentato attraverso brani originali e riletture di brani di alcuni tra i più interessanti autori della musica popular brasileira. Ne risulta uno spettacolo di forte impatto emotivo in cui si creano ampi spazi per l’improvvisazione dove si alternano fluidamente i virtuosismi di Gilson Silveira alle percussioni, di Diego Borotti al sax e ai flauti, di Angelo Conto alle tastiere e di Debora Nurchis, voce e percussioni.
Domenica 31 luglio
LAYALI L’KAMAR
In arabo, Layali L’Kamar, significa “Nottate di Luna” ed è uno spettacolo che ci racconta in un viaggio immaginario nello spazio e nel tempo, il fascino della molteplicità culturale dei paesi che si affacciano sulla sponda sud del Mediterraneo dal Magreb, all’Egitto, alla Turchia. Il repertorio propone musiche e danze della tradizione classica e popolare come gli strumenti musicali coinvolti. Mentre la voce solista di Ghazi Makhoul richiama antichi poemi ispirati alla luna e agli astri, i musicisti Bouchaib Amer ai flauti arabi, Jamal Ouassini al violino, Tarek Awad Alla e Yassin El Mahi alle percussioni, creano l’universo sonoro ideale per accompagnare le danze di Gaia Scuderi e Evelina Papazova coinvolgendo il pubblico nella scoperta di questa grande cultura.
Domenica 7 agosto
DREVA
Il gruppo folk “Dreva” nasce a Mosca nel 1989 specializzandosi in canti popolari rurali e musica urbana tradizionale e contemporanea. Il repertorio è basato essenzialmente sull’elaborazione di musiche e testi riscoperti grazie a vecchie registrazioni e all’ascolto “in loco” di musicisti e cantanti in diverse regioni della Russia. I loro canti sono accompagnati da strumenti della tradizione come la balalaika, la ghironda e la calura (arcaico strumento a fiato maschile). Dreva propone le danze e i canti della Russia Sud Occidentale, dai confini con la Bielorussia al bacino del Don, fino alle meridionali terre del Caucaso. Yury Treskov - voce, chitarra e violino è accompagnato da: Elena Mushnikova - voce e violino, Igor Nabokikh - voce, chitarra e balalaica e Yulia Skorodumova - voce e piccole percussioni.
Domenica 14 agosto
RICCARDO TESI
Riccardo Tesi, compositore e organettista di fama internazionale, è il fondatore del progetto Banda Italiana che propone una musica fresca e solare, innovativa ma legata alle proprie radici, una sintesi di ampio respiro tra forme e riti della tradizione toscana, profumi mediterranei e canzone d’autore. Composizioni originali, virtuosismi strumentali, preziosi incastri ritmici ed arrangiamenti raffinati costituiscono la cifra stilistica del gruppo che nel corso degli anni si è imposto come una delle formazioni più interessanti nel panorama europeo partecipando ad alcuni tra i più importanti folk festivals. Fin dal suo esordio, nel 1992, sono elementi portanti della band Maurizio Geri - voce solista e chitarrista funambolico, Claudio Carboni - sassofonista cresciuto nella migliore tradizione del liscio ed il percussionista Gigi Biolcati a suo agio nella musica etnica e nel jazz.
Domenica 21 agosto
VÄSEN
Väsen è una parola svedese con molti significati: spirito, rumore, essere vivente. Originariamente concepita per essere solo il titolo di un album, è diventato il nome della band: uno dei gruppi più rappresentativi della musica folk scandinava. Strumentisti di eccezionale valore artistico, con arrangiamenti audaci ed incantevoli trascinano il pubblico in un susseguirsi di note e di virtuosismi interpretando una sfera musicale che affonda le radici nel passato e proietta il proprio suono nel futuro. Olov Johansson è considerato uno dei musicisti svedesi di nyckelharpa più importanti, ed è una fonte d'ispirazione per numerosi giovani artisti. Con la sua chitarra a 12 corde appositamente accordata (ADADAD), Roger Tallroth ha sviluppato un suono distintivo ma suona anche il mandolino, il bouzoki svedese e l’ottava. Completa il trio, Mikael Marin, violista di fama internazionale.
“Così lontani, così vicini” - Cinema Monviso – ore 21,30
18 Luglio - Il responsabile delle risorse umane di Eran Riklis
Un attentato nel cuore di Gerusalemme. Tra le vittime, una donna senza documenti. Il cadavere resta all'obitorio per una settimana. Chi era Julia? Cos’era venuta a cercare a Gerusalemme? L'azienda per la quale lavorava, che non si è accorta della sua assenza, viene accusata di 'crudele mancanza di umanità “ dalla stampa locale. Tocca al responsabile delle risorse umane rimediare al danno d’immagine. Ma la sua missione si trasforma in qualcosa di molto più importante….
25 Luglio - 14 kilometros, di Gerardo Olivares
14 sono i chilometri che separano l’Africa dall’Europa. Violeta fugge dal suo villaggio in Mali per evitare un matrimonio combinato dal padre. Buba scappa dal Niger per inseguire il suo sogno di calciatore o anche solo di meccanico. Le loro strade si incrociano sulle coste di Gibilterra: di là dal mare c’è il mito di un mondo che promette senza mantenere.
1 Agosto - Uomini di Dio, di Xavier Beauvois
Nell’Algeria percorsa da violenti sussulti di integralismo un gruppo di monaci trappisti, minacciati dal fondamentalismo islamico, decide di non abbandonare il proprio monastero: il loro posto è tra quelle genti cui offrono anche assistenza medica.
8 Agosto - We want sex, di Nigel Cole 1968.
Un gruppo di operaie di Dagenham, addette alla cucitura di sedili presso la locale fabbrica della Ford, protesta davanti a Buckingham Palace per chiedere uguale trattamento dei colleghi uomini. Uno sciopero che pone le basi per la legge sulla parità salariale.
15 Agosto - Into Paradiso di Paola Randi
Alfonso D’Onofrio è uno scienziato timido e un po’ imbranato. Lavora come ricercatore biologo all’Università di Napoli, ma un bel giorno viene licenziato in tronco a causa dei tagli ai fondi della ricerca. Confuso e un po’ depresso, Alfonso fa quello che tutti gli consigliano di fare: trovarsi una bella raccomandazione.
22 Agosto - I fiori di Kirkuk di Fariborz Kamkari 1988.
Najla, giovane studentessa irachena, torna nel suo paese nel pieno della repressione del popolo curdo. Per cercare il medico Sherko, si arruola nell’esercito e si avvicina così alla drammatica realtà del genocidio. Una pagina di storia ancora poco dibattuta fa da sfondo a un contrastato rapporto sentimentale.
29 Agosto - Il mio nome è Khan di Karan Johar Rizvan
Khan, indiano di religione mussulmana emigrato a San Francisco, è affetto dalla sindrome di Asperges, forma lieve di autismo. Naïf e simpatico, si innamora di Mandira, una ragazza madre di religione induista e, nonostante le proteste della famiglia, la sposa. I due sono felici fino all’11 settembre. Mandira, sconvolta dagli eventi lascia Rizvan il quale, confuso e arrabbiato, comincia un viaggio attraverso l’America ostile alla ricerca dell’amata...
Culture del Mondo è una manifestazione resa possibile dall’insostituibile contributo di Comune di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte e Provincia di Cuneo, Enti a cui va un sentito ringraziamento.
Gli spettacoli ed i films sono ad ingresso libero.
ORGANIZZAZIONE: PROMOCUNEO
INFO: UFFICIO TURISTICO – Via Roma, 28 – Cuneo. TEL & FAX: 0171 / 698388 - E-mail: turismoacuneo@comune.cuneo.it (c.s.)
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15/07/11
...PER APRIRE LA MENTE E IL CUORE
Pubblicato da
O M B E L I C O D E L M O N D O
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13:07
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